Livorno: riapre con servizio di prestito la biblioteca del Circolo “E. Malatesta”

A partire da giovedì 9 maggio sarà possibile prendere in prestito e consultare libri presso la Biblioteca del Circolo Culturale “Errico Malatesta”.

Per ora si tratta di appena un centinaio di volumi, ma il catalogo si amplierà nei prossimi mesi con il procedere della catalogazione iniziata a marzo, quando si era già tenuta una prima inaugurazione.

Con il prestito e la consultazione, da giovedì 9 maggio, sarà una effettiva riapertura della nostra storica biblioteca. Invitiamo coloro che vogliono conoscere la storia e l’attualità dell’anarchismo a visitarla durante l’orario di apertura e a consultare il catalogo online sul sito del Sistema Documentario Territoriale Livornese: https://opacsol.comune.livorno.it/SebinaOpac/.do

La biblioteca si trova in Via degli Asili 33 a Livorno e sarà aperta il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 16 alle 20. Il giovedì mattina solo su appuntamento.

Il Circolo Culturale “Errico Malatesta” è stato incaricato dalla Federazione Anarchica Livornese di gestire attraverso la Biblioteca il materiale librario della Federazione stessa, allo scopo di rendere accessibile al pubblico questa collezione di volumi, opuscoli e periodici favorendo la conoscenza del movimento anarchico.

Il nucleo storico della biblioteca è costituito da volumi provenienti dalle biblioteche dei gruppi anarchici locali, a cui si sono aggiunti fondi donati da compagne e compagni nel corso dei decenni. La biblioteca ha sempre continuato ad essere aggiornata con nuove pubblicazioni, anche in altre lingue, relative al movimento anarchico o a temi che interessavano l’attività della Federazione. Tra i titoli di riferimento del pensiero anarchico si segnalano le opere di Pietro Gori, pubblicate tra il 1946 e il 1949, e le opere complete di Errico Malatesta di recente pubblicazione. Gran parte dei volumi hanno come argomento il movimento anarchico, la sua storia, i problemi politici, le prospettive di trasformazione sociale.

Presso la Biblioteca sono conservate anche raccolte dei principali periodici del movimento anarchico in Italia, tra cui “Umanità Nova”. Si segnala in particolare una raccolta del settimanale “L’Avvenire Anarchico” edito a Pisa, e la collezione del periodico anticlericale “Il Corvo” edito a Livorno a cura del Gruppo Antireligioso Pietro Gori. Sono significative anche le raccolte di testate anarchiche estere, in particolare spagnole e francesi. Sono inoltre conservate raccolte di periodici non anarchici ma di interesse, tra cui si segnala la collezione de “Il Mondo” (1949-1966).

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